Enzo Ferrari


Enzo Anselmo Ferrari (Modena, 18 febbraio 1898 - Maranello, MO, 14 agosto 1988) è stato un industriale italiano fondatore della Scuderia Ferrari e dell'industria automobilistica Ferrari SpA.

Dopo la prima guerra mondiale Enzo Ferrari cercò un lavoro presso la FIAT, ottenendo un rifiuto; trovò però un'opportunità in una piccola impresa meccanica, la CMN. Cominciò anche a correre nel 1919, con scarso successo.

Nel 1920 iniziò a correre con l'Alfa Romeo, che all'epoca era un club per gentlemen driver. Correndo a Ravenna, nel 1923, la madre di Francesco Baracca, contessa Paolina Biancoli, gli consegnò il simbolo che il leggendario aviatore portava sulla carlinga: un cavallino rampante. Solo nel 1932 questo simbolo apparirà sulla carrozzeria delle sue vetture.

Nel 1924 Enzo Ferrari vinse la coppa Acerbo a Pescara. Non corse molte altre gare, divenne essenzialmente ciò che oggi si direbbe un team manager con l'Alfa Romeo e la collaborazione si protrasse fino al 1929, anno in cui nacque la Scuderia Ferrari come squadra corse dell'Alfa stessa.

Ferrari gestiva lo sviluppo delle vetture Alfa, e costruì un team di oltre 40 piloti, tra cui Alberto Ascari, Campari e Tazio Nuvolari. Ferrari stesso continuò a correre fino alla nascita, nel 1932, del figlio Alfredo, detto Dino, che morì nel 1956.

La crisi economica nel 1933 portò l'Alfa Romeo a ritirarsi fino al 1937; poco dopo Ferrari si ritirò e creò l'Auto Avio Costruzioni.

La Ferrari, così come la conosciamo oggi, venne fondata nel 1947. La prima gara fu il Gran Premio di Monaco nel 1947 (non esisteva ancora la Formula 1 che nacque nel 1950). La prima vittoria in F1 fu il Gran Premio di Gran Bretagna del 1951. Il primo titolo mondiale di F1 giunse nel 1952.

La conversione di Ferrari pilota e direttore di scuderia sportiva in industriale dell'automobile fu stimolata dall'amicizia-competizione con Vittorio Stanguellini, il modenese che alla fine degli anni Quaranta dominava i circuiti del mondo nelle gare di formula "junior", allora oggetto di entusiasmi uguali a quelli suscitati dalla formula uno. Staguellini era solito collocare le proprie auto, modelli Fiat abilmente modificati, ai primi posti di tutte le competizioni più significative. Testimonianze modenesi attestano che Ferrari si sarebbe avvalso dell'esperienza delle officine di Stanguellini usufruendo anche di tecnici dell'amico-avversario.

Nel frattempo la Ferrari vendeva vetture sportive per finanziare la partecipazione alla F1 e a eventi come la Mille Miglia e la 24 Ore di Le Mans (che la Scuderia vinse 9 volte, di cui sei di seguito dal 1960 al 1965).

Negli anni '60 l'azienda fu trasformata in società per azioni. Nel 1969 a fronte di difficoltà finanziarie Ferrari fu costretto a cedere una quota della sua impresa alla FIAT che, inizialmente presente come socio paritario, ne assunse in seguito il controllo (attualmente la Fiat detiene il 90% della Ferrari, il 10% in mano a Piero Lardi Ferrari).

Enzo Ferrari morì il 14 agosto 1988, e la notizia della sua morte, seguendo le sue volontà, fu data solo dopo la sua sepoltura. Poco meno di un mese dopo, al Gran Premio d'Italia di Formula 1 a Monza, Gerhard Berger e Michele Alboreto con le due Ferrari si piazzarono al primo e secondo posto, e dedicarono la vittoria alla memoria del Drake'.

L' azienda ha prodotto molte autovetture solitamente mai mal giudicate (tranne la mondial), e con prestazioni fuori dalla norma, i modelli più famosi sono : 166 inter, 212 inter, 250 california, 400 superamerica, 330 gt2 + 2,365 gtb4-gts4, dino 206,dino 246 gt e gts, 512 bb, dino 308 gtb4, mondial ( anche cabriolet), 400 automatica,208/308 gtb,gto,testarossa, 348 tb-ts,mondial t e t cabrio, f40, 512 bb, f 50, 456 gt (anche automatica ma con la sigla gta), 348 gtb-gts-spider, f 512 m, f 355 berlinetta-spider-gts e anche f1 ( cambio con le levette al volante), 550 maranello (poi diventata 575m)-superamerica,poi arriviamo alle auto del 2000, la 360 modena in variante spider e coupè con cambio sia manuale che f1, l' introduzione del cambio f1 sulla 550/575, la enzo, la f430 (anche spider), la 612 scaglietti, 599 gtb (quest' ultime con cambio f1). Ma inoltre la casa automobilistica ha fatto molte vettutre da corsa, come la 125 s, la 166 mm ( mm sta per millemiglia) 166 intersporte ed intercorsa , 159 s,340 america-messico,340 mm,500 mondial,750 monza, 250 monza, 860 monza,625 lm, 500 tr, 500 trc, dino 196s-246s-296s,335s,330 p2, 250lm-p-gto, 365p, dino 166p, 206sp, 206s, 330p3, 330p4, 350-612-750 can am, 512 sm, bblm, f40 competizione, fxx.

Molte autovetture del cavallino sono state costruite a numero limitato, ne sono un esempio la f40 (creata per festeggiare il quarantesimo anno di anniversario dalla fondazione della scuderia), la f50( creata per il cinquantesimo), la enzo ( in onore del fondatore), la superamerica ( ricavata dalla base della 575 maranello è 1 spider creata in 550 esemplari), e la fxx ( vettura che non può circolare su strada ne hanno costruiti solo 30 di cui una è di Michael Schumacher).

 

Indice frasi

 

Tratto da: Enzo Ferrari.  Wikipedia, L'enciclopedia liberaa.