Aldous Leonard Huxley

 

Aldous Leonard Huxley (26 luglio 1894 - 22 novembre 1963) è stato uno scrittore britannico. Famoso per i suoi romanzi, ha inoltre pubblicato saggi, racconti brevi, poesie e racconti di viaggio.

Huxley nacque il 26 luglio 1894 a Godalming, nella contea del Surrey, in Inghilterra. Era il figlio dello scrittore Leonard Huxley e della sua prima moglie, Julia Arnold, nonché nipote del noto biologo Thomas Henry Huxley, grande sostenitore delle teorie darwiniste. Julia morì nel 1908, quando Aldous era poco più che adolescente, lo stesso mese morì anche la sorella Roberta. Tre anni dopo si iscrive alla scuola pubblica di Eton ma, appena iniziati gli studi, contrasse una malattia che danneggiò gravemente la sua vista. La sua quasi-cecità lo rese inabile all'arruolamento per la Prima guerra mondiale. Quando la sua vista si fu parzialmente ristabilita, frequentò letteratura inglese al Balliol College, presso l'università di Oxford, laureandosi nel 1915.

Huxley completò il suo primo romanzo, mai pubblicato, all'età di diciassette anni ed iniziò a scrivere seriamente appena passati i vent'anni. Scrisse grandi romanzi sugli aspetti disumanizzanti del progresso scientifico, il più famoso tra essi è Il mondo nuovo (Brave new world), e su temi pacifisti (Eyeless in Gaza). Huxley fu fortemente influenzato da F. Matthias Alexander e lo incluse come personaggio tra le pagine di Eyeless in Gaza.

Durante la prima guerra mondiale, frequentò spesso Garsington Manor, casa di Lady Ottoline Morrell. In questo periodo fu anche insegnante di George Orwell, ad Eton. (altro grande esponente della letteratura distopica inaugurata da Il mondo nuovo). Successivamente in Crome Yellow (1921) satireggiò sullo stile di vita di Garsington, ma rimase amico del Morrell. Sposò Maria Nys, che conobbe a Garsington, e lavorando come recensore per la rivista Westminster Gazette, fece la conoscenza di D.H. Lawrence, con cui condivise una forte passione per l'Italia, dove dimorò dal 1923 al 1930 (esclusi il 1925 e il 1926, trascorsi viaggiando per l'India). A questo periodo risalgono i suoi racconti ambientati a Firenze (Il giovane Archimede) e a Roma (Dopo i fuochi di artificio). Di Siena e del Palio scrive:

"No, il Palio è proprio uno spettacolo, senza nessun significato in particolare, ma per il semplice fatto di esser tradizionale e ancora vitale, significa infinitamente di più degli eventi inglesi nati morti con tutti i loro versi sciolti alla Parker e le loro drammatiche rievocazioni. Perché questi paggi, questi armati, questi alfieri provengono direttamente dall'età del Pinturicchio".

Tra il 1934 e il 1937 Huxley compie una serie di viaggi in Centroamerica e negli Stati Uniti. A New York, nel 1937, entra in contatto con l'équipe medica del dottor Bates, che finalmente riesce a curare in modo efficace la sua malattia alla cornea. Nel marzo del 1942 si trasferì a Llano, in California, e come il suo amico che lo accompagnava, il filosofo Gerald Heard, rifiutò la cittadinanza statunitense perché si rifiutava di ascrivere il suo pacifismo tra i credi religiosi. Nel 1938 aveva conosciuto J. Krishnamurti, di cui ammirava molto gli insegnamenti. Divenne un indù seguace di Swami Prabhavananda e coinvolse in questo anche Christopher Isherwood.

Iniziò a meditare e divenne un vegetariano. In seguito i suoi lavori furono molto influenzati dal misticismo e dalle sue esperienze con la mescalina, cui fu introdotto dallo psichiatra Humphry Osmond nel 1953. L'esperienza di Huxley con le droghe psichedeliche è descritta nei saggi Le porte della percezione (The doors of perception) - titolo preso da alcuni versi di William Blake - e Paradiso e inferno (Heaven and hell). Il titolo del primo dei due saggi fu d'ispirazione per il nome di un complesso rock, The Doors. Alcuni dei suoi scritti sulle sostanze psichedeliche divennero letture popolari tra i primi hippies. Sua moglie Maria morì di cancro al seno nel 1955; nel 1956 si risposò con la torinese Laura Archera.

Nel 1960 fu diagnosticato a Huxley un cancro alla laringe e la vista riprese a peggiorare. Negli anni che seguirono, scrisse il romanzo utopico L'isola (Island) e diede lezioni sulle "potenzialità umane" allo Esalen Institute. Le sue idee furono le fondamenta su cui si costituì lo Human Potential Movement. In un discorso tenuto nel 1961 alla California Medical School di San Francisco, Huxley disse:

"ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici".

La visione di Huxley sul ruolo della scienza e della tecnologia (come lui lo descrisse, per esempio, in L'isola) sono simili a quelle di altri noti pensatori britannici del XX secolo, quali Lewis Mumford, l'amico di Huxley Gerald Heard e, in qualche modo, Buckminster Fuller. Tra i continuatori di questa linea di pensiero nelle successive generazioni si annovera Stewart Brand.

Il 12 maggio del 1961 un incendio divampò nella sua casa e distrusse tutti i suoi libri e le sue carte. La perdita fu una prova durissima. Sul suo letto di morte, incapace di parlare, chiese alla moglie per scritto di ricevere un'iniezione endovenosa di 100 microgrammi di LSD. Lei lo accontentò e lui morì serenamente la mattina seguente, il 22 novembre 1963 - lo stesso giorno in cui morirono John F. Kennedy e C. S. Lewis.

 

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Tratto da: Aldous Leonard Huxley. Wikipedia, L'enciclopedia liberaa.