Il viaggio dell’eroe e la ruota zodiacale

(Alleati e Strumenti)

L’Eroe, che risponde all’appello e si mette in moto nel proprio Viaggio, si trova in un luogo nuovo e deve superare un certo numero di prove. Egli è assistito da consigli, amuleti e agenti soprannaturali che ha incontrato poco prima di entrare in questa nuova regione.

A volte è qui che scopre per la prima volta che esiste una energia, o forza, o potenza, superiore che lo soccorre prontamente e a cui può affidarsi.

E' a questo punto (poco prima o poco dopo) che incontra, al varco della prima soglia, un protettore, un Mentore. Il Mentore è l’archetipo che si trova nei racconti, nei miti, nei sogni.

Si tratta generalmente di una figura positiva che aiuta, istruisce e fa doni magici all’Eroe. Normalmente impersonato da un vecchio o una vecchia saggia. Proprio come l’eroe Artù, futuro re, è accompagnato, aiutato e istruito da Merlino.

L’incapacità, nella vita, a fronteggiare una situazione deve essere vista come un limite di conoscenza. Così come la rabbia è un prodotto dell’ignoranza e i rimpianti sono rivelazioni giunte troppo tardi. Il Mentore fornirà la conoscenza utile, e la spinta, e poi l’Eroe proseguirà da solo.

Rispetto alle funzioni psicologiche il Mentore rappresenta l’io, il dio interiore, l’io superiore, la  coscienza che guida. Talvolta è proprio l’ispirazione stessa dell’Eroe, ciò che egli desidera e vuole diventare. E’ anche legato all’immagine archetipale del genitore.

In astrologia ci si rifà in primo luogo ai pianeti Giove e Saturno, detti anche i guardiani della soglia. Essi sono infatti i due pianeti di confine tra i pianeti cosiddetti “personali” (dal Sole fino a Marte), ossia quei pianeti che rappresentano funzioni individuali, e i pianeti “transpersonali” (da Urano in poi fino a Plutone, per il momento!), con funzioni collettive e influenze generazionali sul singolo individuo.

Giove è l’archetipo del genitore affettivo: rappresenta l’ottimismo, la fiducia nel prossimo, nel futuro, nella società, ecc.; Saturno è l’archetipo del genitore normativo: rappresenta la regola, la struttura psicologica ed emotiva, la capacità costruttiva, la difesa.

Il nostro Eroe farà riferimento quindi ad una figura genitoriale interiorizzata che simbolicamente si riferisce al padre o alla madre o a quella figura che ha svolto tale ruolo nella sua infanzia e nella sua adolescenza.

Occorre esaminare con attenzione il tema natale dell’individuo per verificare posizione e aspetti dei due pianeti (Giove e Saturno) e in secondo luogo altri elementi non meno importanti come: la Casa IV (la casa del Padre e delle radici familiari in genere) e la Casa X (la casa della Madre nonché dell’immagine pubblica e delle aspirazioni); i luminari (Sole e Luna) per comprendere la struttura psicologica rispetto al femminile e maschile e allo schema familiare vissuto, ereditato e reinterpretato.

Gli Alleati sono descritti da Giove e Saturno, e quindi dal grado della propria fiducia e della propria  autocentratura. I due vanno misurati insieme come funzioni complementari.

Gli Strumenti, ossia i mezzi e talenti di cui l’Eroe dispone, vengono descritti in generale dagli aspetti a sostegno del Sole e della Luna e della Casa IV e X, nonché da tutti quegli aspetti armonici che toccano i pianeti personali come Mercurio, Venere e Marte.